Il basilico è una delle erbe irrinunciabili da avere sul davanzale. Vediamo quando non annaffiarlo.
Soprattutto in estate, il basilico è protagonista di piatti freschi grazie al suo aroma dolce e delicato.
IL BASILICO: LA PIANTA AROMATICA PER ECCELLENZA
A chi non piacerebbe avere una pianta di basilico sul davanzale? In realtà, molte persone lo possiedono già, insieme ad altre erbe aromatiche che possono prontamente utilizzare in cucina. È impossibile pensare alle conserve di pomodoro senza la tipica foglia di basilico all’interno, o alla pizza margherita. Il basilico è una delle piante aromatiche insite nella cultura culinaria italiana.
Tanto che ne consumiamo molto, soprattutto in estate, creando piatti veloci e, allo stesso tempo, gustosi anti-sudore, come le immancabili insalate. La coltivazione del basilico è particolarmente semplice. Non solo, avere una piantina di basilico sul davanzale o sul balcone terrà lontane le zanzare. Ci sono però alcuni accorgimenti da tenere in considerazione per avere sempre una piantina sana e rigogliosa.
Quando annaffiare?
La piantina di basilico deve essere collocata in un luogo arieggiato ma non in pieno sole. Le foglie verdi della piantina di basilico non sempre riescono a essere vitali. Non è difficile che anneriscano o ingialliscano, peggio ancora possono marcire, insieme all’intera pianta. La longevità e la salute della pianta, molto spesso, dipendono dall’annaffiatura.
Quando fa caldo, la piantina ha bisogno di molta acqua: circa due annaffiature al giorno. Per capire quando la pianta ha bisogno di acqua basta toccare il terreno e vedere se è asciutto o umido. Nel primo caso, sarà necessario annaffiare.
Attenzione, però. Se le foglie iniziano ad annerirsi o a marcire, la pianta potrebbe essere stata innaffiata troppo e quindi morire. La soluzione è esporre la pianta al sole per farla asciugare. In alternativa, si può ricorrere al metodo della pacciamatura, utilizzato in agricoltura, ponendo sul terreno foglie o sughero.
Se, secondo voi, è troppo tardi e la piantina di basilico sta già morendo, allora non vi resta che procedere alla potatura, lasciando solo i nodi. Da questi potranno crescere nuove foglioline.
E se dovete partire per le vacanze? Se si tratta di pochi giorni si può utilizzare un metodo molto economico: quello delle bottiglie rovesciate. Se invece si sta fuori più a lungo, si può ricorrere a metodi di irrigazione a goccia che, in molti casi, funzionano a energia solare.