L’avocado è un frutto gustoso e nutriente, molto apprezzato per la sua polpa morbida e delicata. Può essere preparato in qualsiasi salsa per una fresca insalata come antipasto, per il guacamole o anche per il dessert e persino per il gelato. Sebbene l’avocado abbia un elevato contenuto calorico, è un alimento sano con elevate qualità nutrizionali.
Se volete avere gli avocado a portata di mano, è perfettamente possibile coltivarne uno in casa. Coltivare il proprio albero di avocado in casa è un’idea facilmente realizzabile. In questo modo, potrete mangiare solo frutta fresca e biologica risparmiando. Non è necessario un grande giardino per coltivare un albero di avocado. Si tratta di un piccolo albero che viene coltivato in vaso.
Come si coltiva un albero di avocado in casa?
È molto semplice, avete bisogno di un nocciolo di avocado, 4 stuzzicadenti e un bicchiere.
Iniziare immergendo il nocciolo dell’avocado in acqua calda tra i 35° e i 40° per 30 minuti. Poi pulitelo con cura. Inserire i 4 stuzzicadenti nel nocciolo dell’avocado a distanze uguali l’uno dall’altro. Lo scopo degli stuzzicadenti è quello di mantenere metà del nocciolo in acqua e l’altra metà in aria. Mettere quindi il nocciolo in un bicchiere pieno d’acqua.
Quando si nota che l’acqua sta diventando torbida, è necessario cambiarla. Sistemate il bicchiere in un angolo caldo ma lontano dalla luce del sole. Dopo 6 settimane, vedrete apparire uno stelo e delle radici attraverso il nocciolo. Ricordate di piantare il nocciolo quando il giovane germoglio ha diverse foglie e le radici raggiungono i 2 centimetri.
Come piantare il nucleo?
Prendete un vaso grande riempito di terriccio selezionato per piantare la vostra pianta di avocado. Posizionate il nocciolo facendo un buco. Assicuratevi che le foglie siano ben esposte all’esterno.
Come ci si prende cura del proprio albero di avocado?
Una volta che l’albero di avocado è ben piantato nel vaso, installatelo in un luogo soleggiato della vostra casa. Dovete annaffiarlo regolarmente e abbondantemente. A tal fine, assicuratevi che il terreno sia sempre umido ma non saturo.
Se notate che il fogliame è secco e di colore scuro, questo può essere un segno che indica insufficienza d’acqua. Per questo, mettete il vaso nel lavandino lasciando scorrere l’acqua per garantire un buon drenaggio.
Al contrario, se le foglie ingialliscono, significa che c’è troppa acqua. In questo caso, si dovrebbe interrompere l’irrigazione per qualche giorno e ridurre la quantità di pelle nei giorni successivi.