Sansevieria, orchidee e spathiphyllum: i peggiori errori comuni che tutti commettiamo quando li curiamo!

Le piante sono i vostri preziosi alleati per un interno elegante e purificato ! Mentre alcune varietà sono specie molto più resistenti, altre richiedono molte cure, come ad esempio un’attenzione particolare in relazione all umidità. Tuttavia, ci sono gesti che possono influire sulla salute e sulla crescita delle vostre piante. Ecco gli errori che si commettono regolarmente nella cura delle piante d’appartamento.

Errore 1: posizione

Il primo errore è la posizione. Per dare luce alla pianta, di solito la si colloca sul davanzale interno della finestra. Tuttavia, è lì che di solito si trova il termosifone, tranne in alcune case con riscaldamento a pavimento. Questo è quindi particolarmente nocivo soprattutto quando si tratta di piante di origine tropicale come i begoni. Il calore aumenta anche il rischio di ragnetti e afidi. È quindi necessario mantenere il fogliame idratato con spruzzi regolari.

Errore 2: la luce del sole

La maggior parte delle etichette delle piante riporta la dicitura ” pieno sole “. Questo non significa mettere la pianta esposta a sud tutto il giorno anche nelle ore più calde. La soluzione migliore è posizionarla vicino a una finestra con una tenda per filtrare i raggi solari.

Errore 3: portare le piante all’esterno

Molte persone hanno l’abitudine di mettere le piante sul balcone nelle ore più calde per approfittare del sole. Secondo gli esperti di giardinaggio, questo è un grosso errore da evitare perché la pianta viene sottoposta a un inutile shock termico. Purtroppo ci si accorge del danno solo quando le foglie iniziano a ingiallire o a cadere dopo una decina di giorni.

Errore 4: annaffiare con acqua fredda o dura

Un altro errore da evitare è lo shock termico quando si annaffia. L’innaffiatura deve essere tiepida, perché l’acqua fredda potrebbe danneggiare le radici, facendole appassire rapidamente. Lo stesso vale per l’acqua dura o troppo ricca di cloro. Il calcare è particolarmente dannoso per le piante che amano gli acidi come le azalee. La soluzione a vostra disposizione è quella di utilizzare acqua proveniente da caraffe filtranti.

Errore 5: non spolverare mai le piante

Quando le foglie delle piante sono impolverate, la fotosintesi clorofilliana non avviene correttamente. Per rimuovere la polvere, potete usare un panno in microfibra con qualche goccia di maionese o di birra.

Errore 5: non rinvasare le piante

L’inizio della primavera è il momento migliore per rimettere a bagno le piante. Se le piante hanno radici che fuoriescono dai fori di drenaggio, è necessario trapiantarle in un vaso più grande. In realtà, le piante dovrebbero essere rinvasate una volta all’anno. Se la pianta raggiunge il suo apice vegetativo, è sufficiente travasarla ogni tre anni.