Il classico tonno sott’olio in scatola entra molto spesso nei nostri piatti, che sia per guarnire un’insalata, per assemblare un delizioso panino o come accompagnamento a un piatto freddo. Soprattutto perché è facile e veloce da preparare. Ma dove si butta di solito l’olio? Nel lavello della cucina, giusto? A volte anche nel water. È un riflesso che quasi tutti abbiamo e che sembra di per sé molto logico.
Oltre a essere una pessima idea: non ve ne rendete conto, ma questo gesto può danneggiare notevolmente l’ambiente e causare problemi imprevisti in casa. Scoprite perché dovete assolutamente cambiare questa cattiva abitudine.
Perché dovremmo evitare di gettare questo olio nel lavandino?
![Es ist eine schlechte Idee, das Öl aus der Dose Thunfisch in die Spüle zu schütten: Hier ist der Grund 2 Thunfisch in der Dose](https://www.santeplusmag.com/wp-content/uploads/Thon-en-conserve-1.jpg)
Sicuramente vi sembrerà normale buttare via quest’olio che non consumate. Se non fosse che, come gli oli di frittura, non è riciclabile, quindi inquina l’ambiente. Ma non finisce qui: una volta versato nel lavandino, può anche provocare l’intasamento delle tubature. Questo comporta fastidiosi odori e ristagni.E bisogna evitare di usare sostanze chimiche altrettanto inquinanti e dannose per pulire il lavandino. Quindi, per evitare tutti questi inconvenienti, è meglio prendere l’abitudine di non versare questo olio nel lavandino o nel water.
Ma come sbarazzarsene? La soluzione migliore è versare l’olio in un barattolo o in una bottiglia, proprio come l’olio per friggere. Conservarlo in un luogo fresco prima di inviarlo a un punto di raccolta speciale per gli oli da cucina usati.
Olio di tonno in scatola: un concentrato di omega 3
![Das Öl aus der Dose Thunfisch in die Spüle zu schütten ist eine schlechte Idee: Hier ist der Grund 3 Duncan](https://www.santeplusmag.com/wp-content/uploads/Duncan.jpg)
Ma a proposito, perché pensare sistematicamente di buttare via quest’olio? Se non amate gli sprechi, sappiate che potete consumarlo tranquillamente. Questa sostanza è ricca di Omega 3 e ha un effetto positivo sulla salute. L’olio di tonno in scatola può quindi essere utilizzato in molti modi in cucina.In particolare, per condire piatti a base di pesce, per friggere i calamari, per preparare una zuppa di pesce… È persino possibile versarlo direttamente sul tonno per ottenere una deliziosa crema da spalmare sulle tartine come aperitivo.
NB : Quando acquistate il tonno in scatola, optate per un olio spremuto a freddo di buona qualità.
Come conservare correttamente le scatolette di tonno?
I cibi in scatola hanno una lunga durata di conservazione .Per conservarli in condizioni ottimali, è necessario tenerli in luoghi freschi e asciutti, non esposti alla luce del sole Inoltre, è meglio tenerli in un armadio o in una dispensa in un luogo ombreggiato, in un’area protetta e ben sigillata, per tenerli lontani da qualsiasi fonte di calore che potrebbe danneggiarli rapidamente.
Inoltre, è meglio mettere le conserve più vecchie in prima fila per consumarle prima e lasciare quelle appena comprate in fondo perché hanno una durata di conservazione più lunga. Naturalmente, è sempre meglio controllare la data di scadenza degli alimenti prima di consumarli. In alcuni casi, alcuni cibi in scatola si conservano anche per due anni dopo la preparazione.
Non è necessario conservare in frigorifero il barattolo di tonno chiuso. Tuttavia, si consiglia vivamente di riporre il tonno avanzato in un contenitore ermetico e sicuro per gli alimenti dopo l’apertura e di conservarlo in frigorifero per un giorno o due. Se il barattolo è di vetro, è possibile lasciare il tonno nella sua confezione e chiuderlo bene.