Un modo sicuro per far tornare i taglieri di plastica come nuovi: ogni macellaio lo fa. Ecco il segreto.
I taglieri sono strumenti che utilizziamo molto spesso: fungono da base per tagliare gli alimenti senza correre il rischio di rovinare il nostro tavolo o i vari ripiani della cucina.Dopo qualche utilizzo possiamo notare come il loro aspetto cambi: si riempiono di graffi e, soprattutto, di macchie estese e profonde che non sembrano scomparire, nemmeno dopo mille lavaggi.
Inoltre, i taglieri diventano un ricettacolo di batteri e germi: si infilano nei canali provocati dai nostri coltelli.Come possiamo disinfettare completamente i taglieri, eliminando germi e batteri, e come possiamo eliminare queste fastidiose macchie? I macellai ci svelano il segreto .
Il rimedio certificato
I macellai utilizzano questo utensile da cucina quotidianamente: lo usano praticamente sempre per dare vita alle fette di carne che esporranno. Vengono a lavare il tagliere più volte al giorno: conoscono i segreti e le tecniche più efficaci per eliminare le macchie e rimuovere i tagli più superficiali.
Innanzitutto sono necessari alcuni ingredienti naturali che sicuramente troverete nella vostra cucina. Si tratta di ingredienti che tutti possediamo e che sono facilmente reperibili. Pertanto, non è necessario alcuno sforzo nella ricerca impossibile di prodotti irraggiungibili. Tutto ciò che dovete fare è munirvi di bicarbonato di sodio, aceto di vino bianco e limone .
La procedura
Dopo aver posizionato questi ingredienti vicino a voi, iniziate a seguire le fasi successive. Il primo passo prevede l’uso del bicarbonato di sodio: riempite due cucchiaini di questa sostanza e versateli sulla superficie del tagliere. Dopo aver completato questo semplice passaggio, passiamo alla fase successiva.
Il secondo passo consiste nel tagliare il limone in due pezzi separati e strofinarlo sul tagliere precedentemente cosparso di bicarbonato.Questo è un passaggio fondamentale per igienizzare il nostro tagliere: eliminerà i batteri presenti sulla superficie. Eliminare i batteri è di fondamentale importanza perché il cibo che tagliamo sopra e poi mangiamo potrebbe essere contaminato.
Dopo aver strofinato il limone, cospargete nuovamente il tagliere con altro bicarbonato di sodio per rafforzare l’effetto disinfettante, quindi versate l’aceto di vino bianco.L’aceto provocherà una reazione chimica visibile a occhio nudo che moltiplicherà l’effetto disinfettante e rimuoverà le macchie dal vostro tagliere. Risciacquate poi con acqua corrente e noterete come la situazione sia notevolmente migliorata. Sarà come nuovo.
Un consiglio in più
Un’alternativa a questi prodotti è l’utilizzo dell’acqua ossigenata, da utilizzare soprattutto in sostituzione del limone, e l’effetto igienizzante sarà ancora più accentuato. Se decidete di utilizzare l’acqua ossigenata, ricordatevi di risciacquare il tagliere con più attenzione e delicatezza.
Questi consigli possono essere applicati anche ai taglieri di legno e di vetro, l’effetto sarà garantito anche su questi materiali. L’acqua e il sapone da soli non saranno mai sufficienti a ridare lucentezza e pulizia profonda ai nostri utensili da cucina.Quando li vedete molto sporchi , non buttateli via pensando che siano irreversibilmente danneggiati: con questi quattro ingredienti potete fare miracoli.