Di solito finisce nel cestino quando abbiamo finito, e solo occasionalmente finisce nella compostiera. Fino ad allora, è un materiale prezioso che può aiutare notevolmente la crescita delle piante in giardino, oltre a essere un fertilizzante di grande valore. Per cosa si può usare l’erba tagliata? Provate e vi ringrazierete più tardi.
I giardinieri esperti hanno alcuni brevetti collaudati. Tra questi, il trionfo del dare una seconda vita agli scarti del giardino… Quando la stagione del taglio del prato è ben avviata, non buttate via il contenuto del cesto dell’erba tagliata alla prossima sostituzione. È quasi incredibile quanto questo possa aiutarvi in futuro.
Cosa fare con l’erba tagliata? Consigli dei giardinieri
Gli sfalci d’erba sono uno dei materiali vegetali più preziosi e sono ideali per un successivo utilizzo in giardino. Molti proprietari terrieri li usano, tra l’altro, per pacciamare le aiuole. Sparsi sulle aiuole, gli sfalci d’erba aiutano a trattenere l’umidità del terreno e fungono da barriera naturale contro le erbacce.
Contiene inoltre grandi quantità di azoto, che viene rilasciato nel terreno dagli organismi che lo abitano dopo l’insediamento dell’erba, i qualitrasformano i tessuti vegetali in humus, che nutre il terreno.
Se decidete di utilizzare gli sfalci d’erba in modo simile, tenete presente che dovete pacciamare solo questa striscia, che è priva di malattie e non contiene erbe o infiorescenze di altre piante.
Come utilizzare l’erba tagliata? Non dovete… fare nulla…
Non c’è bisogno di gettare l’erba tagliata nel cesto del tosaerba… Molti giardinieri lasciano semplicemente l’erba giovane e sana sul prato, priva di fogliame fiorito, steli e vecchi steli d’erba lunghi fino a 4 cm. Il motivo è che gli steli fragili e corti si decompongono rapidamente e forniscono preziosi nutrienti, soprattutto azoto, al prato.
Tuttavia, non bisogna lasciare una striscia di erba dura sul prato. Queste si decompongono più lentamente e causano la decomposizione della torba – l’ammasso di parti di piante morte – che impedisce all’erba di crescere. Questo provoca più danni che benefici.
Qual è il compost migliore? Nutrirlo con erba tagliata in estate
L’erba tagliata dal prato di casa può essere una delle materie prime per il compost. Si può mettere l’erba tagliata direttamente nel compost, ma i giardinieri più esperti consigliano di farla prima asciugare un po’: in questo modo si elimina l’umidità in eccesso e si riduce un po’ il suo volume.
Spargete i ritagli gradualmente, in strati sottili, alternando l’erba ad altri materiali come la corteccia.Se fate una cosa simile, l’erba “respirerà”, evitando di marcire.
Dopo qualche mese, il compost – uno dei migliori fertilizzanti organici – è pronto per essere utilizzato. Si può quindi utilizzare per concimare quasi tutte le colture e può essere usato come semenzaio, riempimento di buche o pacciamatura.