Il vostro rododendro sta morendo, ingiallendo e appassendo? Probabilmente state commettendo un errore. I cespugli cadono come mosche.

Il rododendro rende il giardino spettacolare e favoloso quando è in fiore. Ma non sempre gli arbusti hanno l’aspetto desiderato. Cosa si può fare se un rododendro sta morendo e le sue foglie stanno diventando marroni o gialle? Come si può salvare un rododendro morente?

I rododendri sono tra gli arbusti ornamentali più spettacolari e impressionanti. Durante la stagione della fioritura sono ricoperti da un mare di gemme colorate e bellissime. A volte, però, l’aspetto e le condizioni dei rododendri sono tutt’altro che ottimali, nonostante l’apparente buona cura. Gli arbusti non fioriscono e le foglie ingialliscono o si seccano. Perché un rododendro appassisce e come si può salvare un rododendro secco?

Cosa fare se il vostro rododendro sta appassendo e se le foglie del rododendro stanno diventando marroni o gialle? Iniziamo dalla causa
I primi problemi con i rododendri possono manifestarsi presto e la causa può essere un errore di base nella cura. Perché un rododendro appassisce e come si può rivitalizzare? Innanzitutto, bisogna controllare il luogo in cui l’arbusto è stato piantato. Il rododendro deve essere protetto dal vento e, soprattutto, non deve essere esposto a una luce solare intensa ed eccessiva. Le foglie ingialliscono e cadono davanti ai raggi cocenti del sole.

Un’altra causa di morte e ingiallimento delle foglie dei rododendri è l’irrigazione inadeguata. I rododendri non tollerano l’umidità eccessiva, i ristagni d’acqua e i ristagni idrici. Il terreno deve essere sempre leggermente umido, ma non bagnato. Un’eccessiva bagnatura può far marcire le radici e far ingiallire e cadere le foglie. D’altro canto, la mancanza d’acqua provoca l’interruzione della fioritura, l’arricciamento delle foglie e la morte del rododendro. Il principio guida è quindi la moderazione. Anche un valore di pH troppo elevato e la mancanza di sostanze nutritive possono rappresentare un problema. Il terreno deve essere acido e i rododendri devono essere concimati regolarmente.

Come far rivivere e salvare un rododendro morto? Queste quattro regole di ferro
Come salvare un arbusto morente? Se un rododendro è stato appena piantato ma nel posto sbagliato, potete dissotterrare con cura il giovane rododendro e trapiantarlo in un punto più adatto del giardino. Per la concimazione, utilizzate sostanze nutritive contenenti potassio. Fate attenzione al contenuto di boro e ferro. Concimate i rododendri due volte: una a giugno (con un fertilizzante a più alto contenuto di azoto) e una a luglio. Per l’annaffiatura, potete usare intrugli fatti in casa come il concime di ortica e banana, la buccia di banana o il concime di caffè per acidificare il terreno . Cos’altro bisogna tenere a mente?

Irrigazione: innaffiare gli arbusti regolarmente ma con poca acqua. In estate, nelle giornate calde, fatelo ogni giorno per mantenere il terreno leggermente umido. Innaffiate abbondantemente solo una volta, dopo l’inverno, quando gli arbusti si sono ghiacciati e fanno più fatica ad assorbire l’acqua.
Piantare o trapiantare: assicurarsi di creare uno strato di drenaggio di ghiaia e sabbia o ciottoli sul fondo della “buca” per evitare il ristagno dell’acqua.
Potatura: la potatura di mantenimento deve essere effettuata dopo la fioritura. In questo periodo, i fiori morti e gli steli secchi devono essere rimossi. Anche le foglie e i rametti che mostrano segni visibili di malattie fungine devono essere rimossi regolarmente; questi devono essere bruciati immediatamente per evitare la diffusione del pericolo ad altre piante.