Se siete appassionati di giardinaggio, forse conoscete questo metodo speciale per mantenere le piante costantemente idratate.
Si tratta di mettere dei cubetti di ghiaccio sul terreno intorno alle piante, che poi si sciolgono gradualmente. In questo modo il terreno mantiene la sua umidità senza rischiare di far marcire le radici nel vaso.
Questa particolare tecnica nasce dalle esigenze di alcune piante che, per svilupparsi nelle migliori condizioni possibili, necessitano di un terreno con un alto livello di umidità. È il caso delle orchidee, che sono tra le piante da interno più comuni.
Come si usano i cubetti di ghiaccio sulle piante?
Questa pianta tropicale è molto esigente in termini di annaffiature. Per rifornirla d’acqua senza esagerare, è sufficiente posizionare dei cubetti di ghiaccio alla base del fusto della pianta. Questo consiglio è adatto a tutte le piante, ma è necessario posizionare i cubetti di ghiaccio in modo corretto.
Anche se la temperatura dei cubetti di ghiaccio è di circa 0°C, non è un problema per le piante, perché entrano in contatto con il terreno ma non con le radici.
È quindi necessario controllare dove vengono posizionati i cubetti di ghiaccio, che non devono toccare le piante ma solo il terreno. In caso contrario, i cubetti di ghiaccio potrebbero causare gravi danni.
Le piante che non tollerano il gelo eccessivo di solito lasciano macchie scure lungo gli steli o sulla superficie delle foglie. Quindi, quanti cubetti di ghiaccio si devono usare per ogni vaso di orchidea? Sono necessari circa 3 cubetti di ghiaccio per ogni pianta.
A tal fine, è necessario posizionarle con una pinza per evitare il contatto con altri elementi infettivi. Fate questa operazione una volta alla settimana. Tuttavia, se vi accorgete che il terreno è secco, potete aggiungere di tanto in tanto un cubetto di ghiaccio.
Grazie a questo ingegnoso trucco per l’irrigazione, potrete limitare il marciume radicale delle vostre piante risparmiando un’enorme quantità d’acqua. Geniale, vero?