HOW TO CLEAN CAST IRON COOKWARE WITH ELECTROLYSIS

Una padella di ferro ast, durante un’escursione di shopping antiquario a Delaware, OH. Questa padella, risalente agli anni 1935-1959, pur mostrando segni di un uso prolungato, prometteva di essere restaurata in modo eccellente. In questo articolo approfondiamo l’arte di pulire le pentole in ghisa con un metodo non convenzionale ma molto efficace: l’elettrolisi.

L’elettrolisi, come processo di pulizia, ridà vita alla ghisa rimuovendo gli strati di cibo bruciato, la ruggine e i condimenti scaduti. Se siete curiosi di sapere come ringiovanire una padella in ghisa, continuate a leggere per scoprire gli strumenti e le fasi del metodo di pulizia per elettrolisi.

Fase 1: Raccogliere i materiali Per iniziare il progetto di resurrezione della ghisa, sono necessari alcuni elementi essenziali:

  1. Vasca di plastica riempita d’acqua: Una vasca di plastica funge da bagno elettrolitico per la vostra padella.
  2. Piastre d’acciaio (anodi): sono necessarie almeno due piastre d’acciaio per fungere da anodo. Evitate il metallo con fori o reti, perché potrebbe creare impronte indesiderate sulla ghisa.
  3. Elettrolita (carbonato di sodio): Preparare una soluzione elettrolitica con carbonato di sodio, da non confondere con il bicarbonato di sodio. Mescolare circa un cucchiaio di carbonato di sodio per litro d’acqua.
  4. Caricabatteria manuale: Assicuratevi di avere un caricabatteria manuale, poiché i caricabatteria automatici o di mantenimento non funzionano. Un caricabatterie con un’impostazione di 12vdc 15 amp è adatto.

Fase 2: Impostazione del bagno elettrolitico Una volta raccolti gli oggetti, è fondamentale impostare il bagno elettrolitico in modo sicuro. Non lasciare mai che i metalli catodici e anodici si tocchino mentre il caricabatterie è in funzione. Utilizzate un pezzo di EMT da 1/2″ e un pezzo di appendiabiti per sospendere la padella, assicurandovi che non entri in contatto con gli anodi. Il lato negativo del caricabatterie deve essere collegato alla padella.

Fase 3: Iniziare il processo di elettrolisi Quando si accende l’impianto di elettrolisi, si iniziano a notare i cambiamenti nella padella in ghisa. Con il tempo, gli strati di sporcizia e ruggine inizieranno a cadere. Utilizzate uno scrubber in acciaio inossidabile per rimuovere quanti più residui possibile, rimettendo periodicamente la padella nel bagno di elettrolisi.

Fase 4: Strofinare e pulire Dopo circa 12-20 ore di elettrolisi, la padella in ghisa sarà notevolmente più pulita. Continuate a strofinare con uno scrubber in acciaio inossidabile e utilizzate una spazzola in acciaio inossidabile o in ottone per raggiungere il manico e i dettagli del marchio. Un coltello o un piccolo cacciavite possono essere utili per le operazioni di pulizia più complesse.

Fase 5: Pulizia post-elettrolisi Quando ritenete che la vostra padella sia priva di ruggine e sporcizia, portatela in cucina. Utilizzate un prodotto chiamato Bar Keepers Friend e le vostre spazzole per pulire ulteriormente la ghisa. Sciacquatela accuratamente, quindi lavatela con sapone per piatti come fareste con qualsiasi altra padella.

Fase 6: Preparazione per il condimento Per preparare la padella in ghisa per il condimento, preriscaldare il forno a 375°F. Asciugare accuratamente la padella con carta assorbente. Eventuali residui d’acqua possono causare macchie di ruggine durante il processo di stagionatura. I tovaglioli di carta possono diventare grigi a causa del carbonio prodotto dal metallo nudo, il che è normale.

Fase 7: Insaporire la padella Insaporire una padella in ghisa significa riscaldare un grasso solido oltre il suo punto di fumo in modo che si leghi chimicamente al metallo. Evitate di usare oli liquidi; usate invece un grasso solido come il Crisco. Applicate uno strato sottile di Crisco sulla padella calda e strofinatelo uniformemente. Il metallo caldo scioglierà il Crisco, creando uno strato protettivo sulla ghisa.

Conclusion:

La pulizia delle pentole in ghisa con l’elettrolisi è un metodo straordinario per riportare i pezzi antichi al loro antico splendore. Questo processo non solo ravviva l’aspetto della padella, ma assicura anche che sia pronta per le avventure culinarie. Quando intraprenderete il vostro viaggio per ringiovanire i tesori in ghisa, ricordate che la pazienza e l’attenzione ai dettagli sono fondamentali per ottenere una padella splendidamente stagionata che vi servirà per le generazioni a venire. Buona cucina!