Volete eliminare i parassiti che infestano il vostro giardino ma non apprezzate i prodotti troppo aggressivi e inquinanti presenti sul mercato ? Potete adottare una soluzione 100% naturale che non è altro che l’aglio.
Grazie al suo intenso profumo e agli elementi che lo compongono, l’aglio è l’ingrediente migliore per proteggere orti e giardini dai parassiti.
Come si può usare l’aglio per combattere i parassiti del giardino?
Il modo migliore per proteggere le colture dai parassiti è quello di piantare l’aglio in giardino. Il suo odore caratteristico e pungente invaderà altre piante come le rose o le pesche, proteggendole.
Per questo motivo, molti giardinieri consigliano di piantare l’aglio vicino ai rosai per combattere afidi e coleotteri o intorno al tronco di un pesco. Può anche essere coltivato vicino a carote, cipolle e porri, poiché il suo profumo può mascherare quello delle altre piante per allontanare i parassiti.
L’aglio è un’arma infallibile per combattere gli afidi che attaccano la lattuga e il sedano e il ragnetto rosso che talvolta infesta i pomodori. Può anche essere utile per proteggere i cavoli dai vermi. Alcuni sostengono che sia efficace anche contro le lumache.
Ma si può usare l’aglio anche in un altro modo, preparando antiparassitari naturali da spruzzare direttamente sulle piante. La sua efficacia è formidabile, soprattutto se combinato con il peperoncino.
Alcune ricette di pesticidi naturali fai da te
Ecco il modo più semplice per preparare da soli l’antiparassitario. Prendete dei peperoncini verdi, tre spicchi d’aglio e una piccola cipolla, schiacciateli bene e lasciateli macerare per almeno un giorno. Dopo questa pausa, il vostro antiparassitario naturale è pronto.
L’altra ricetta prevede la preparazione di una purea con quattro spicchi d’aglio, una piccola cipolla e un peperoncino. Immergere il tutto in un litro d’acqua per due ore. Filtrare e mescolare con un cucchiaino di olio vegetale.
Infine, si può preparare una miscela di sei spicchi d’aglio, una cipolla e un cucchiaio di pepe di Caienna. Diluire il composto in un litro di acqua calda.