Il Natale è alle porte, ma…. forse è il momento di portarla in casa! Farla entrare non è sempre facile, ma si può fare grazie ad alcune piante ormai indissolubilmente associate alla stagione natalizia.
Naturalmente, decorare la casa con le piante di Natale non è sempre facile come bere un bicchiere d’acqua. Ecco perché, oltre a consigliarvi quali sono le più adatte, vi daremo anche alcuni suggerimenti per la cura e la coltivazione.
Vediamo insieme quali sono le 4+1 piante da interno perfette per avere una sensazione natalizia in casa.
Agrifoglio
Cominciamo con un vero classico: la bellissima Georgette.
Venduto ora anche in vaso, come piccole piantine, l’agrifoglio è una pianta da giardino ma, quando è piccolo, può essere tenuto tranquillamente anche in casa.
È fondamentale, però, tenerla lontana da fonti di calore artificiali come caminetti, fornelli o termosifoni, che possono seccare troppo l’aria e danneggiare questa pianta. È inoltre importante tenerla in una stanza fresca e non riscaldata, in modo che le sue famose bacche rosse possano continuare a germogliare quando sente il freddo esterno.
Ginepro
Il ginepro, il cui nome botanico è Juniperus, è una piantina che, tenuta in vaso, cresce così tanto da assomigliare a un abete in miniatura. Dà quindi subito l’idea del Natale!
La sua collocazione ideale è all’aperto ma, per brevi periodi, può essere tenuta anche in casa, purché non sia lontana da una fonte di luce naturale (anche se non troppo intensa) e in una stanza non riscaldata artificialmente.
Non esagerate con le annaffiature e controllate sempre se il terreno è ancora umido prima di ogni annaffiatura. Se lo è, è bene rimandare l’innaffiatura fino a quando non si sarà asciugato quasi completamente.
Stella di Natale
Questo elenco non sarebbe completo senza menzionare l’Euphorbia Pulcherrima, meglio conosciuta come Stella di Natale. Probabilmente la più famosa tra le piante di Natale, questa è famosa per le sue brattee rosse o color crema.
In generale, è una pianta che si adatta bene all’interno< del vostro appartamento, e va sempre tenuta a una temperatura superiore ai 13 °C< per non perdere le sue belle foglie.
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Inoltre, è importante che rimanga in buio totale per almeno 13 ore al giorno o il suo ciclo vegetativo potrebbe essere alterato.
Anthurium
Una pianta che non è propriamente invernale, ma che viene associata al Natale per le sue spatole rosso vivo o bright spathes: si tratta dell’anthurium, noto anche come anturio.
Questa pianta ha di solito un periodo di fioritura primaverile-estivo, ma si può trovare in fiore anche in questo periodo (di solito viene coltivata in serra). Deve essere tenuta in casa (preferibilmente alla luce solare diretta) e a una temperatura non troppo bassa.
Anche se molti consigliano di concimare, non fatelo prima dell’arrivo del caldo primaverile. Tra i fertilizzanti naturali ci sono anche i semi di caffè. In questo video potete scoprire il modo migliore per utilizzarli:
Edera
Un’altra pianta non propriamente associata a questa stagione, ma le cui foglie un po’ appuntite ricordano le decorazioni natalizie: stiamo parlando dell’edera.
Pianta rampicante per eccellenza, può essere coltivata anche a cascata, cioè come pianta ricadente. In questo caso, il suo fogliame viene fatto scendere da un vaso sospeso o posizionato su una mensola alta: in questo caso, l’atmosfera natalizia è davvero innegabile!
Poco esigente, l’edera deve essere mantenuta a una temperatura media e mai troppo alterata da fonti di calore artificiali. In autunno e in inverno, le innaffiature devono essere ridotte al minimo.