Coltivare le arachidi in casa può essere un progetto di giardinaggio gratificante e divertente. Non solo le arachidi costituiscono uno spuntino delizioso e nutriente, ma sono anche affascinanti da coltivare. In questa guida dettagliata, vi guideremo attraverso l’intero processo di coltivazione delle arachidi nel vostro giardino o cortile. Dalla scelta dei semi di arachidi giusti alla raccolta delle vostre arachidi, vi abbiamo preparato tutto.
Materiali necessari:
- Semi di arachidi (arachidi crude, non lavorate, con guscio)
- Un orto o un contenitore
- Compost organico
- Cazzuola da giardino
- Fertilizzante organico
- Guanti da giardino
- Bidone o tubo per l’irrigazione
- Mulch
- Marcatori da giardino
- Misure di controllo dei parassiti (se necessario)
Fase 1: Selezione dei semi di arachidi giusti
Iniziate scegliendo semi di arachidi di alta qualità e non trattati. Potete trovare le arachidi crude e non lavorate nel vostro negozio di alimentari. Assicuratevi che non siano arrostite, salate o trattate chimicamente in alcun modo. Potete anche acquistare i semi di arachidi in un negozio di articoli per il giardinaggio o online.
Fase 2: Germinazione dei semi di arachide
- Mettere a bagno i semi di arachidi: Mettere i semi di arachidi in una ciotola d’acqua e lasciarli in ammollo per 24 ore. Questo aiuta ad ammorbidire lo strato dei semi e a velocizzare la germinazione.
- Piantare i semi: Dopo averli messi a bagno, piantate i semi a circa 1 o 1,5 pollici di profondità nel vostro orto o contenitore. Distanziateli di circa 4 pollici e mantenete le file a circa 24 pollici l’una dall’altra.
- Preparazione del terreno: Assicurarsi che il terreno sia ben drenante, sciolto e ricco di materia organica. Mescolate compost e fertilizzanti organici per migliorare la fertilità del terreno.
Fase 3: Cura delle piante di arachidi
- Acqua: Mantenere il terreno costantemente umido, ma senza ristagni d’acqua. Le arachidi hanno bisogno di circa 1 – 1,5 pollici di acqua a settimana, soprattutto durante la fase di fioritura e di formazione dei baccelli.
- Fertilizzazione: Applicare un fertilizzante organico bilanciato durante la semina e di nuovo quando le piante iniziano a fiorire.
- Potatura: Quando le piante di arachidi crescono, possono sviluppare troppi rami. Potatele per favorire una crescita sana e massimizzare la produzione di arachidi.
Fase 4: Raccolta delle arachidi
- Raccolta: Scavare con cura l’intera pianta, scuotendo via il terreno sciolto. Rimuovere le arachidi dalla pianta e lasciarle asciugare al sole per uno o due giorni.
- Curare le arachidi: Lasciare asciugare le arachidi all’aria per circa due o tre settimane, assicurandosi che siano protette dalla pioggia.
- Conservare: Conservare le arachidi raccolte in un luogo fresco e asciutto in un contenitore traspirante, come una borsa a rete o un cestino poco profondo.
Conclusione:
Coltivare le arachidi in casa è un’esperienza piacevole e gratificante. Con i semi, il terreno e le cure giuste, è possibile produrre le proprie arachidi fresche e croccanti. Perché non provarci e godersi la soddisfazione di uno spuntino fatto in casa? Buon giardinaggio con le arachidi!